“Un profumo è prima di tutto un’idea che diventa viva grazie agli ingredienti con cui si materializza nel flacone” esordisce così Mathilde Laurent, naso parfumeur della maison Cartier, raccontando la nascita della nuova Eau de Parfum L’Envol de Cartier.

Una sostanza attiva ispirata all’idromele, il nettare degli dei che donava immortalità, L’Envol de Cartier è una fragranza sfaccettata: virile e dolce allo stesso tempo, rivela il pioniere che è nascosto in ogni uomo.

Ispirandosi in secondo luogo alla leggerezza Mathilde Laurent ha lavorato, sulle note di testa, con una nuvola di iris muschiata e fresca per arrivare a un nettare aereo-legnoso in cui domina il legno di Gaiac. Il tocco in più? L’aggiunta di una nota di miele che regala dolcezza alla composizione creandone dipendenza.

Il risultato è una fragranza orientale-trasparente che palpita di una freschezza delicata prima di farsi più rotonda per entusiasmare e trascinare chi la percepisce.

Anche il design del flacone si inserisce nella grande tradizione stilistica e creativa di Cartier: una cupola in vetro racchiude un’ampolla di un prezioso nettare color miele con il compito di custodire questo nettare ambrato. In più, il flacone tecnologico grazie al meccanismo on-off permette di “avviare” l’ampolla vitale come un motore.